giovedì 30 luglio 2009

Lavare i tessuti


Articolo preso dal sito http://consiglidonna.altervista.org

Il problema principale nel trattare i tessuti è la capacità di dividerli nel modo più appropriato.

Normalmente i tessuti vengono divisi tra bianchi e colorati, tra capi normali o di lana o di seta, capi delicati.

La Lana - Il consiglio principale nel lavare i capi di lana è quello di rivortarli prima di lavarli in modo che il capo duri di più e si riesce ad evitare le classiche palline di lana che si formano sui capi. Il consiglio per la lana infeltrita è quello di immergerla per 24 ore in acqua fredda con 1 cucchiaio di ammoniaca per litro. Se invece la lana è ingiallita, lasciatela a bagno in acqua e succo di limoni , oppure acqua e acqua ossigenata.

La Seta - Il consiglio nel lavare la seta per mantenerla morbida è quello di aggiungere all'ultimo risciacquo succo di limone o aceto o sale. Per capi di seta vecchi consigliamo di immergerli per 30 minuti in acqua e sale.


Come si può capire se un capo stingerà una volta messo nella lavatrice? facile, prima di metterlo nella lavatrice bisogna provare a stirarne una parte tra due panni di tela bianca, se con il vapore i due panni verrano macchiati è la prova sicura che il capo va lavato a parte.


Per i colli e i polsini delle camicie che sono la parte piu difficile da lavare si può utilizzare dello shampoo per capelli prima del lavaggio


Per quanto riguarda i capi dei neonati il consiglio è di evitare i detersivi da lavatrice ma usare delle scaglie di Marsiglia in modo da non rischiare eventuali allergie. Oppure comprare detersivi appositi che per comodità potete ordinare direttamente da internet.

venerdì 24 luglio 2009

Yoga e Benefici per il corpo


Articolo preso dal sito http://consiglidonna.altervista.org
Gli esercizi di yoga servono per trovare una maggiore armonia del corpo dello spirito e della mente che ci permette di migliorare in salute e stare meglio con noi stessi e con gli altri.

Negli esercizi yogici non ci sono movimenti rapidi ma armoniosi che impediscono inutili sprechi di energia e migliorano lo sviluppo dei muscoli dei nervi degli organi interni e delle ossa.

La completa armonia e esercitazione di tutto il corpo e non solo dei muscoli permette agli esercizi di yoga anche di curare da malattie insistenti come raffreddori tosse problemi gastrici e lo yoga aiuta anche una migliore circolazione sanguinea con tutti i benefici che ne comporta.

Sempre piu diffusi sono corsi di yoga nelle palestre ma anche corsi di yoga online che permettono di seguire lezione con professionisti esperti.

Il consiglio è di praticare alemeno una volta al giorno corsi di yoga nelle palestre o lezioni di yoga con corsi online direttamente da casa, consigliato anche nei periodi di gravidanza la yoga permette un miglior sviluppo che evita tensioni e stress tipici della gravidanza.

giovedì 23 luglio 2009

Dieta del gelato


Articolo preso dal sito http://consiglidonna.altervista.org
La dieta del gelato è l'ideale nei periodi estivi in cui bisogna perdere peso o mantenere la linea senza rinunciare al divertimento e ai sapori estivi che caratterizzano principalmente questo periodo.

La dieta del gelato viene consigliata per un periodo di una settimana (ideale nel periodo di ferie), e questa dieta, conosciuta come dieta del gelato, non va considerata a base solamente di gelato, come si può pensare dal nome, ma in qusto tipo di dieta il gelato va a sostituire solamente il pranzo.

Per l'intera settimana la dieta del gelato consiglia una colazione leggera ma nutriente con alternati , latte - yogurt - thè - frullato di frutta - succo di frutta da mangiare con a seconda dei giorni, 2 fette biscottate - 100 grammi di crostata - 5 biscotti - 30 grammi di cereali.

La Dieta del gelato prevede per il pranzo la base di questa dieta, e cioè gelato, sempre mangiato con moderazione. La dieta del gelato consiglia di pranzare con 200 gr di gelato ogni giorno da alternare con gelato alla frutta - alla crema - fior di latte - e un giorno anche al cioccolato. Per questa dieta va considerato che il gelato essendo composto da acqua e frutta viene smaltito dal corpo molto in fretta dal torrido caldo estivo permettendo alla dieta del gelato ad essere l'ideale in tale periodo.

Nella cena la dieta del gelato prevede 70 gr di pasta con contorno leggero, da alternare con insalata - pane integrale - pomodori - 1 fettina di petto di pollo.

Prvate la dieta del gelato è l'ideale per mantenere la linea e perdere peso anche quando si è in vacanza.

giovedì 25 giugno 2009

COMBATTERE LA CELLULITE


Articolo preso dal sito http://consiglidonna.altervista.org
Con la primavera, si comincia a parlare di prova costume e di conseguenza di cellulite ,
che colpisce sia donne giovani che mature, grasse e magre, alte e basse.
Puntualmente ci domandiamo a quale metodo ricorreremo quest'anno per eliminarla,
cominciamo col dire che all'origine della comparsa della cellulite c’è spesso una specie di predisposizione familiare,
ma anche che la pelle a buccia d’ arancia e la cellulite è legata agli ormoni femminili, gli estrogeni.
La cellulite insorge generalmente nella donna dopo la pubertà,
con un picco di frequenza in gravidanza e in menopausa.
Molto spesso la comparsa della cellulite è uno stile di vita sbagliato, ad es dieta sbilanciata,
abitudine a indossare vestiti troppo stretti, stress,sedentarietà,idossare tacchi troppo alti che bloccano la circolazione sono tutte cattive abitudini che favoriscono la comparsa della cellulite nelle donne.
Possiamo iniziare a combattere la cellulite con un'alimentazione sana,
non facendoci mai mancare un piatto abbondante di verdure e spuntini a base di frutta,
scegliendo preferibilmente papaya, ananas e ciliege.
Beviamo molti liquidi, soprattutto acqua, tè verde e tisane.

Se possibile facciamo attività fisica aerobica come la corsa o la bicicletta per almeno 30 minuti al giorno.

RIMEDI PER CURARE LA CELLULITE


Molto utili sono le creme anticellulite che si possono comprare acquistare facilmente e in tutta sicurerzza via internet online.

Ma vediamo anche qualche rimedio naturale anticellulite.


l’ ananas è UNA pianta utilissima per contrastare gli inestetismi della cellulite
principi attivi dell’ ananas sono contenuti nel frutto fresco e nel gambo, da cui si ottiene l’ estratto secco nebulizzato.
L’ estratto d’ ananas contiene sostanze antinfiammatorie e antiedematose, con le quali
si curano molte malattie della pelle,e inoltre si migliorano i brutti inestetismi della pelle a buccia d’ arancia.
L’ estratto d’ ananas è infatti utile anche per favorire la cicatrizzazione delle ferite
e per risolvere gli edemi sottocutanei che si presentano dopo i traumi articolari o muscolari, come contusioni, strappi, stiramenti.

Un altra cosa che dobbiamo fare per combattere la cellulite è innanzi tutto depurarci, eliminare le tossine,
ci possiamo aiutare con delle piante come il mirtillo, la betulla, l'ippocastano, la centella asiatica.
Con tre cucchiaini di betulla - foglie o gemme che troviamo in erboristeria lasciati in infusione per una decina di minuti in un litro d'acqua,
otteremmo una bevanda depurativa da bere nell'arco della giornata con ottimi risultati.
Per fare degli impacchi possiamo usare un decotto di foglie d'edera (in un litro d'acqua aggiungerne 2 cucchiai)
e tenerli in posa per 30 minuti oppure aggiungerlo nell'acqua del bagno.


Un altro rimedio usato dalle nostre nonne è strofinare
Mezzo limone su cosce e glutei e impacchi con fondi di caffè e avvolgerli
con della pellicola trasparente.

mercoledì 24 giugno 2009

CAPELLI BELLI E SANI


Articolo preso dal sito http://consiglidonna.altervista.org
Se i tuoi capelli sono spenti e rovinati,
Con la primavera è arrivato il momento di rinnovare la tua chioma:
eseguendo alcune mosse giuste potrai tornare ad avere capelli lucidi e forti.
La prima cosa da fare è andarsi a spuntare i capelli con regolarità ,
generalmente dovresti spuntare i capelli ogni 6-8 settimane,
così facendo eviterai le doppie punte .

Non lavarsi troppo spesso i capelli, si rischia di
asportare dalla cute e dai capelli alcuni oli di cui i capelli
hanno bisogno per essere sani.
La cosa migliore è lavarseli 2 volte la settimana,
così gli oli naturali potranno penetrare nella cute e rinforzare i capelli.
Se i tuoi capelli sono grassi puoi lavarli tutti i giorni, ma limita lo shampoo o utilizza soltanto un balsamo leggero per non appesantirli.

Puoi usare il balsamo per rinforzare e proteggere i capelli
almeno una volta al mese utilizza una buona maschera rinforzante e lucidante ,
utilizzando una maschera apposita, ma anche oli nutrienti per nutrire e illuminare i capelli.
Quando applichi il balsamo o gli oli sulla cute e sulle lunghezze e fai agire da 5 a 60 minuti, poi fai lo shampoo come sempre.
Si sentirà subito la differeza.

Per quanto riguarda l'utilizzo del phon, piastra, arricciacapelli e gel, è uno stress per i capelli.
ogni tanto cerca di asciugare all’aria e evitando di applicare prodotti aggressivi, meglio se rinforzare i capelli con l'aiuto di prodotti naturali e oli acquistabili molto facilmente anche online.
I capelli saranno lucidissimi e sani!

venerdì 19 giugno 2009

TENERSI IN FORMA IN CASA


Articolo preso dal sito http://consiglidonna.altervista.org
Come bruciare calorie quotidianamente?

Le donne tra il lavoro, la casa e gli impegni quotidiani,non hanno mai tempo da dedicare alla cura del proprio corpo.Ora ti consigliamo degli esercizi da fare mentre stai svolgendo le faccende domestiche.
Mentre si puliscono i vetri non usare mai lo stesso braccio , ma alternali ogni due minuti.strofinare un panno umido dall'alto verso il basso si rassodano muscoli delle braccia e ti farà perdere circa 3,5 calorie al minuto;
quando si rientra a casa con le buste della spesa,non salite con l’ascensore, ma prendete le scale ne otterranno beneficio i muscoli delle gambe e dei glutei e delle braccia.
Mentre si passa l’aspirapolvere si possono bruciare 3 calorie al minuto, alternando le braccia e facendo dei piccoli movimenti tonificherete bicipiti e tricipiti.
Si possono perdere delle calorie anche facendo altri lavori a casa ad es.Rifare i letti ci fa consumare circa 33 calorie, spolverare 33 calorie ogni 10 minuti,lavare i pavimenti 30 calorie ogni 10 minuti, cucinare e stirare sono le attività migliori in quanto aiutano a smaltire 70 calorie ogni 10 minuti.

giovedì 18 giugno 2009

UN BEL TERRAZZO FIORITO


Articolo preso dal sito http://consiglidonna.altervista.org
Non tutti ci possiamo permettere un giardino per piantare dei fiori, ma se abbiamo un terrazzo possiamo piantare lì dei fiori. Per prima cosa dobbiamo scegliere delle piante che fioriscono fino all'autunno, per mantenere il nostro balcone fiorito fino alla fine dell'estate.
I fiori che troviamo più spesso sui balconi sono i GERANI,scelti da molti per i loro colori, per l'abbondante fioritura che si protrae fino a ottobre ,e anche perche non hanno bisogno di molte cure e li rendono adatti anche per chi non ha il pollice verde, oppure ha poco tempo da dedicare alle sue piante.
Ci sono varie specie di geranei quelli ricadenti, i cosiddetti parigini, possiamo unirli con le verbene o con il bidens, piccola mergherita gialla a portamento prostrato, che spicca tra i gerani di colore rosso o rosa.Oppure ci sono i gerani zonali che hanno infiorescenze erette, possiamo riempire lo spazio alla base delle piante con la lobelia, o con le campanule.
Un altro tipo di pianta che troviamo molto spesso nei terrazzi sono le SURFINE,di questa pianta ne esistono molte varietà
differenti per colore forma e dimensioni dei fiori.per assicurarci per tutta l'estate molti fiori coloratiRicordiamoci di annaffiare regolarmente le surfinie e di fornire del concime ricco in potassio ogni settimana.Tra una pianta di surfinia e l'altra potemmo mettere del bacopa o della gypsophila,piante con fiorellini bianchi che spiccheranno tra le grandi campanule colorate.Se i geranei ci hanno stancato possiamo piantare delle VERBENE coloratele possiamo scegliere tra le specie dei TAPIEN ottenendo un cespuglio di fiori che ricopriranno anche i vasi.Se siamo spesso fuori casa e non vogliamo rinunciare ad un terrazzo fioritopossiamo scegliere dei MESEMBRIANTEMI oppure la PORTULACA, una pianta annuale,che fiorisce in abbondanza e tende ad autoseminarsi, per avere nuove piante l'anno prossimo.Al sole possiamo piantare anche delle piante usate per i giardini rocciosiche ci regalano tanti fiori per molti anni e ce ne sono di tanti tipi.
Questo tipo di fiori vanno bene per un terrazzo esposto al sole,ma se il nostro terrazzo si trova in luogo ombreggiato
possiamo orientarci su fiori che avrebbero vita breve al sole, come gli impatiens, di cui possiamo trovare numerosi ibridi in commercio con fiori di tutti i colori, che sbocceranno fino a ottobre. Se preferiamo delle piante che ricoprano la balaustra del terrazzo possiamo scegliere la TORENIA,
pianta annuale a fiori rosa, bianchi, gialli o viola, a forma di trombetta molto facile da coltivare.Se preferiamo fiorellini piccoli ,che formino un piccolo cespuglio nei vasi possiamo coltivare dell'ALISSO
che crescerà con facilità, riempiendo le nostre fioriere.Se il balcone riceve alcune ore di sole possiamo orientarci anche sull'AGATEA, una piccola margheritina perenne, oppure possiamo scegliere delle margherite bianche o delle gerbere colorate che fioriranno fino alla fine dell'estatee si autosemineranno per regalarci altre piante l'anno prossimo.
se non abbiamo proprio il pollice verde possiamo piantare delle piante arometiche comeil basilico,salvia,timo,rosmarino ecc. queste piante hanno poche esigenze.Le piante aromatiche inoltre producono anche piccoli fiorellini colorati e hanno in genere foglie dai colori particolari, molto gradevoli.

una volta scelti i fiori dobbiamo preparare le fioriere; è bene cambiare la terra ogni anno, gettando quella dell'anno passato,potrebbe contenere larve di insetti e semi di piante infesstanti.La nuova terra dovrà ricca, ben drenata, soffice,dobbiamo mescolare con sabbia e concime organico, in modo che le radici delle piccole piante che stiamo mettendo a dimora si sviluppino senza problemi. Se è possibile utilizziamo delle fioriere in coccio,più resistenti alle intemperie e più porose, in grado di disperdere l'umidità del terreno.altrimenti usiamo fioriere di plastica o di resina.Su una fioriera grande 50-60 CM mettiamo solo due piante di geraneo o di surfinia,se all'acquisto le piantesono già grandine ne basta una .Mentre per le altre piante calcoliamo tra una e l'altra almeno 15-20 CM.Se è possibile possiamo anche utilizzare delle vasche al posto delle fioriere, in cui potremo piantare numerose piantine , oppure piccoli arbusti.

UN GUARDAROBA PERFETTO


Articolo preso dal sito http://consiglidonna.altervista.org

Dopo aver finito di stirare se riponiam male i capinei cassetti,quando li andiamo ad indossarli li ritroveremo con le pieghe.Per ritrovare gli abiti come appena stirati ogni volta che riapriamo l’armadio, ecco alcune idee semplici da usare:
Non bisogna sovrapporre i cappotti, le giacche o le camicie su un unica stampella o li ritroveremmo schiacciati e stropicciati.

CAMICIE: se le impilate a croce, in modo che una sia perpendicolare all’altra, eviteremo che i colletti si schiaccino. Le camicie da donna, vanno sempre appese

PANTALONI:Quelli con la piega li dobbiamo appendere per il fondo con stampelle a pinza,gli altri li possiamo piegare in due e metterli negli appositi attaccapanni.

CRAVATTE: In vendita ci sono dei bellissimi appendi-cravatte,da fissare nell'armadio.In questo modo sarà più facile trovare le cravatte.

SCATOLE:Molto utili sono le scatole dove possiamo riporre calze, guanti,foulard ecc.

Consigli contro le tarme
Per tenere le tarme lontano dal nostro armadio la lavanda è sempre in prima fila,ma possiamo creare deli anti tarme da noi ,possiamo riempire dei sacchetti di cotone con chiodi di garofano e castagne d'india oppure con dell'alloro.

martedì 9 giugno 2009

STIRARE - Parte 3


Articolo preso dal sito http://consiglidonna.altervista.org
RIMEDI ECOLOGICI
Montate a neve l’albume di un uovo con un pizzico di sale fino. Spalmate sul tessuto e lasciate agire per 30 minuti,poi risciacquare.• Bollite in aceto un po’ di sapone da bucatoun po’ di argilla smettica e il succo di due cipollelasciate depositare e poi versate la parte limpida in una bacinella.Mettetevi a bagno i capi strinati per 24 ore e poi risciacquate.In particolare, se la stiratura è sulla seta, potete provare ad eliminarla con del succo di limone e sale fino.

COMBATTERE GLI ALONI LUCIDI
Per eliminarli, soprattutto quando una stiratura scorretta li ha fatti comparire sui pantaloni di lana, passate una fetta di patata cruda sulla riga lucida e poi spazzolate bene.il rimedio della nonna funziona sempre

STIRARE - Parte 2


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COME MANTENERE PULITO IL FERRO DA STIRO "CON PIASTRA IN ALLUMINIO"
1)aiutandovi con una spugna morbida,Strofinate la piastra fredda con bicarbonato e limone
2)Strofinare con sale grosso e lucidate leggermente con olio di lino. 3)Staccate la spina del ferro da stiro e sulla piastra tiepida strofinate del dentifricio Poi, passate con un panno umido, ma attenzione, non mettete mai il ferro da stiro direttamente sotto l’acqua del rubinetto. 4) Passate sul ferro caldo un pezzetto di sapone asciutto e poi passare il ferro su un foglio di giornale.

INPORTANTE: non seguite questi consigli se avete un ferro da stiro con piastra in acciaio che è più delicata e quindi si potrebbe graffiare. Per eliminare le incrostazioni di amido o di appretto, mettete 2 cucchiai di sale su un pezzo di carta e poi passateci più volte il ferro tiepido.

PER GLI SBADATI
Se il ferro ha lasciato un bel segno sul tessuto ,ma ancora non si è bruciato, potete correre ai ripari.
ECCO COME: Preparare una soluzione di mezzo decilitro di acqua con due pizzichi di borace, se si può immergete il capo interamente e poi lavatelo in acqua.Se non potete immergerlo, passate sulla macchia un batuffolo di cotone imbevuto di acqua ossigenata a 12 volumi.

STIRARE - Parte 1


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STIRARE IN MODO IMPECCABILE
Prima di tutto non usate mai il ferro a secco su un tessuto asciutto,perchè l'umidità protegge dalle bruciature, impedisce la formazione di aloni lucidi e lo scioglimento delle fibre sintetiche. provate prima su una piccola zona di tessuto nascosta se non sapete come può reagire. Come prima cosa stirare le cuciture e le pences, poiché ciò conferisce al capo la sua forma di base,poi procedete con altri particolari, come le maniche, il colletto e alla fine il tessuto piano. Stirate sempre seguendo la direzione del tessuto. Fare attenzione a non stirare mai zone con tracce di sudore o di altre macchie. Evitare di tendere il tessuto o le cuciture perché in questo modo si possono creare delle pieghe. Non passate la piastra sopra degli oggetti in rilievo come i bottoni.

STIRARE LE VARIE PARTI DEL CAPO

CUCITURE:per non far rimanere dei segni, usare della carta velina poi premete dall’esterno.

MANICHE: stirate le fodere poi gli altri particolari. Per quanto riguarda le maniche a sbuffo, infilate un asciugamano.

ORLI: prima stirare la parte interna, poi delicatamente la parte esterna. Sulla lana e il misto lana passate il getto di vapore e premete con un libro per dare una forma più decisa. Gli orli arrotolati sarebbe meglio stirarli sul davanti per non rompere i punti.

COME STIRERE I VARI TIPI DI TESSUTO

Lana: gli indumenti di lana si stirano asciutti, dal rovescio, ponendo SUL CAPO capo un panno umido.

Panno scuro:per evitare che diventi lucido inumidite con acqua e aceto,

Seta: stiratela sul dritto, APPOGGIARE sul tessuto un foglio di carta velina. Se è seta naturale stirarla con ferro caldo senza ripassare troppe volte. Se la seta è fine, stirate sul dritto con un panno di lana. Se è seta pesante, stiratela al rovescio.

Lino: per eliminare gli aloni chiari e lucidi, immergete un panno in acqua con una goccia di vino bianco, metterlo sul tessuto per qualche minuto poi passate leggermente il ferro da stiro.

Fibre sintetiche: stirate usando il vapore, mettendo un panno umido tra ferro e tessuto.

Velluto:A stirare sarà solo il vapore,stirare dal rovescio svaporizzando il capo senza appoggiare il ferro.Se stirate, invece, con un ferro tradizionale ed il velluto si bagna, asciugatelo subito con il phon per evitare che resti macchiato. Perché i pizzi non diventino pazzi. Dopo averli lavati in acqua tiepida e zuccherata ( lo zucchero è un ottimo appretto ecologico), stirate prima sul dritto leggermente, quindi rivoltate, appoggiate su una flanella e stirate premendo.

CONSIGLI RICAMI: usate un asciugamano. Appoggiatevi il ricamo al rovescio e stirate. facendo così si evita che il ricamo si appiattisca e si conserverà come nuovo.

CRAVATTE: mettere una sagoma di cartoncino all’interno e poi stirare con il vapore.così facendo il segno della cucitura non si vedrà.

LENZUOLA O CAPI TROPPO INGOMBRANTI. Aiutatevi con una sedia, dove appoggerete una parte del lenzuolo. man mano che andate avanti con la stiratura, allontanate la sedia dal tavolo da stiro .Se si utilizza un ferro da stiro con caldaia piegate le lenzuola in più strati, diventeranno perfette con una sola passata.

lunedì 8 giugno 2009

COME TRUCCARSI


Articolo preso dal sito http://consiglidonna.altervista.org
Per far in modo che il trucco duri a lungo è necessario che la pelle sia ben pulita e idratata.Il primo passo per un trucco perfetto è un buon fondotinta ,bisogna stenderlo bene con le apposite spugnette o con le dita,massaggiando bene dal basso verso l'alto,passarlo bene anche sul collo.quando il fondotinta si è asciugato perfettamente si passa il correttore su macchie foruncoli occhiaie ecc. facendo attenzione a sfumarlo bene,finita questa operazione passare un velo di cipria usando l'apposito piumino, se piace mettere un pò di fard sugli zigomi per dare un tocco di colore.
con l'apposito spazzolino ripulite le sopracciglie dai residui del fondotinta e orientatele all'insù,se sono rade tracciate dei tratti con una matita marrone per infoltirle,oppure ridisegnare la forma se non sono simmetriche. Finite le correzioni se volete fissate le sopracciglie con un pò di gel o con lacca per capelli spruzzandola prima sullo spazzolino.
Per il trucco agli occhi passa su tutta la palpebra un ombretto base tipo (beige ,dorato ,rosa chiaro)poi si passa una tonalità più scura partendo con un tratto sottile da metà occhio allargandosi andando verso la parte esterno alta .Con una matita si passa una linea sottile sulla palpebra inferiore, si sfuma il tutto poi si passa il mascara cercando di curvare le ciglia verso l'alto e allo stesso tempo verso l'esterno dell'occhio.Chi usa l'eye ligner lo può stendere al posto dell'ombretto oppure tracciare una linea sottile all'attaccatura delle ciglia.
Ora passiamo alla bocca ,per essere perfetta come quella delle dive del cinema bisogna seguire degli accorgimenti.Prima di mettere il rossetto ,passare con un battuffolo di cotone un pò di crema usata per il viso,poi passare un pò di fondotinta. Adesso la bocca è pronta per essere "ridisegnata"con una matita neutra o un pò più scura del rosetto che vogliamo usare, disegnamo con molta precisione il contorno delle labbra ,facendole sembrare più piccole o più grande senza esagerare,adesso cominciamo a stendere il rossettopreferibilmente si stende con un pennello partendo dall'esterno andando via via verso l'interno,poi con un fazzoletto di carta tamponare in modo da togliere il rossetto ineccesso,per fissare meglio il tutto passare un pò di cipria.Per far durare il trucco a lungo picchiettare un cubetto di ghiaccio su tutto il viso.

GLI STRUMENTI PER IL TRUCCO


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Gli srumenti necessari per ottenere buoni risultati in un trucco inpeccabile sono:
GLI SFUMINI : servono per stendere l'ombretto, perchè siano sempre funzionali è necessario lavarli spessso con acqua e shampoo
SPAZZOLINI E PETTININI :i primi servono per pettinare le sopracciglie, e strofinando delicatamente le labbra per toglire le pellicine. I aecondi possono essere utili per dividere le ciglia dopo che il mascara si è ascigato o per fissare il gel o altri prodotti specifici per le sopracciglie.
PENNELLI :Ne esistono tante misure ,lo "0" per l'eye ligner,il "3"per le labbra,"5 e 8"per gli occhi, quelli grandi servono per stendere terra e fard.
I PIUMINI :servono per stendere la cipria e per toglere l'eccesso in più, quelli più buoni sono in velluto.
LE SPUGNE:sono in poliuretano o in lattice servono per stendere il fondotinta.